La rubrica “case famose” riprende con l’intervista alla showgirl Carmen Russo.
Ci apre le porte del suo angolo di paradiso a nord ovest di Roma, dove vive da oltre trent’anni con il marito, ballerino e coreografo, Enzo Paolo Turchi e la figlia Maria.
È davvero un piacere ascoltare Carmen, perché dalle sue parole traspare una grande passione per gli affetti, i ricordi, la natura…
la stessa passione che nel lavoro le ha permesso di essere, dagli anni ’80, un’icona del mondo dello spettacolo.
Buona lettura!
Luogo?
Vivo in collina, a Formello, Comune a nord di Roma, al centro dell’Agro Veientano. Una località con buon clima e dal grande valore naturalistico ed ambientale, conosciuta anche per gli allenamenti della Lazio.
Circondata da boschi e da prati, è una delle località più suggestive di questa area parco, meta ideale per percorsi nel verde a piedi o in bicicletta.
Appartamento o casa indipendente?
Casa indipendente. Abito in una villa, con un bel giardino, dove ho la possibilità di ospitare i miei tanti cani, e la piscina.
Open space o ambienti separati?
È una casa degli anni ’70, gli ambienti sono separati. Amo, però, gli spazi aperti e con Enzo Paolo mi sono adoperata per apportare qualche modifica alla zona giorno, aprendo dei grandi varchi e rifinendoli con forme ad arco. Al piano terra ho una cucina molto ampia, rivestita da mattonelline rosse, con una grande stufa a legna: l’aspetto è rustico. Seguono poi la sala da pranzo e, quindi, la zona divani.
Una scala scenografica porta al piano superiore dove si trovano ulteriori saloni e le camere da letto. C’è anche spazio per un biliardo! Il soffitto è in travoni di legno a vista.
Pavimento in…
Il pavimento è in ceramica a lastre rettangolari molto grandi. L’effetto è quello di una pietra ruvida.
È utilizzata la ceramica anche nella zona notte.
Pareti bianche o colorate?
Sono prevalentemente bianche oppure rifinite con la pietra a vista.
La parete su cui appoggia la testata del letto è sulle tonalità del bronzo.
I bagni, ideati assieme ad Enzo Paolo, sono rivestiti con mattonelline di Vietri; sempre le piastrelle vietresi, sulle tonalità dell’azzurro e con disegni, caratterizzano anche una seconda cucina.
Stile minimalista o sontuoso?
Scherzosamente lo definirei “minimalista incasinato”.
Sono ambienti vissuti ma che mai eccedono. Mi rappresenta al 100% e riassume perfettamente la mia personalità. Si adatta alla mia vita e alle nuove esigenze, come è successo cinque anni fa con la nascita di Maria. Qui trovano spazio i ricordi dei miei numerosi viaggi e può capitare di vedere abbinati, ad esempio, oggetti dal gusto francese ad altri comprati in Africa.
Elementi di arredo/design di cui vado maggiormente fiera…
Un trumeau francese con intarsi in avorio e una toilette che utilizzo come scrivania.
Non mancano poi i lampadari di cristallo a cascata che impreziosiscono la zona giorno.
L’angolo della casa che preferisco…
Sono tanti, dipendono dai momenti: la cucina, la camera da letto, il terrazzo ed il bagno. Quest’utimo, con una grande vasca, è ricavato nello spazio che precedentemente era occupato da una camera.
Mi affaccio alla finestra e vedo…
La valle del Sorbo, un paesaggio naturale di particolare suggestione, che regala tramonti incredibili.
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