Se vi trovate in Umbria e siete alla ricerca di borghi dal fascino antico, atipici e inseriti in un contesto da favola, Rasiglia è il luogo che fa per voi. Situata nella Valle del Menotre, a soli 18 km da Foligno, a 600 metri di altitudine, trova la sua ragion d’essere nell’acqua tanto da essere soprannominata “la piccola Venezia”.
La particolarità di questo pittoresco borgo montano è quella di nascere lungo il tracciato della fragorosa sorgente di Capovena, che distribuisce una manciata di costruzioni rurali, sovrastate da una rocca, ancora forte del suo antico ruolo (Signoria dei Trinci – XIV secolo).
Laudato Laudato si’, mi’ Signore, per sor’aqua, la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.
“Cantico delle creature” San Francesco di Assisi
Fin dal XII secolo, la straordinaria abbondanza di acqua, ha fatto di Rasiglia un paese di mulini e di mugnai. I ruscelli, appositamente incanalati per servire quelle attività che per secoli hanno garantito la vita di tutta la comunità, accompagnano il visitatore lungo le stradine, con il loro piacevole suono e, contemporaneamente, lo rinfrescano. Si possono ancora ammirare tutti gli antichi macchinari che componevano la filiera tessile e due mulini del ‘400.
Le foto non rendono appieno la particolarità di questo borgo pertanto vi invito a visitarlo, per vivere di persona la magia e la forza del nostro elemento più importante, l’acqua.
Maggiori informazioni su: rasigliaelesuesorgenti.com