Oggi scopriamo qualche dettaglio dell’abitazione di Dennis Fantina, il vincitore della prima edizione di Saranno Famosi (oggi Amici di Maria de Filippi). La sua carriera comprende tre album di cui uno disco d’oro, il Musical Grease sempre sold out, la conduzione televisiva per Radio Italia, un programma in prima serata su Rai Uno e vari tour. Al momento Dennis non è in Italia perchè è impegnato in serate live presso lo Smaila’s club di Sharm el Sheik. In fondo all’articolo pubblichiamo una foto dal suo profilo twitter (@Dennis_Fantina), scattata durante le feste natalizie poco prima del cenone. Buona lettura!
Luogo:
Trieste.
Appartamento o casa indipendente?
Casa indipendente.
Open space o ambienti separati?
Entrambi.
Pavimento in…?
Cotto e parquet.
Pareti bianche o colorate?
Colorate: bianche, gialle, verdi e bordeaux.
Stile minimalista o sontuoso?
Rustico.
Elementi di arredo/design di cui vado maggiormente fiero/a…
Travi e pietre originali a vista.
L’angolo della casa che preferisco…
Cucina.
Mi affaccio alla finestra e vedo…
Il mio piccolo giardinetto.
Luglio 2001, Università di Architettura, mancano pochi giorni alla consegna della tesina per il Laboratorio di restauro, a Genova c’è il G8, “meglio non vederci all’università per terminare il lavoro, la città sarà blindata”. Con queste ultime parole io e i miei compagni di gruppo decidiamo di trasferirici dalle mie parti, nella casa che era dei miei nonni, a Bolano, appena fuori città, il luogo migliore dove poter lavorare di giorno e come di routine tra aspiranti architetti, di notte, in tranquillità. Continua a leggere Valeria Rossi | case famose→
Quello di Filippa Lagerbäck, conduttrice televisiva e attrice, è un appartamento dallo stile particolare e ricercato, influenzato dalle origini svedesi che sposano il gusto italiano.
Nel suo blog www.planetfil.nettraspare la passione per l’interior design e per l’attenzione al dettaglio e come lei stessa scrive “la ricerca è la parte divertente, guardare, visitare mercatini, negozi del modernariato, aste online. E’ quasi un peccato quando la ricerca finisce..!”
Non resta che augurarvi una buona lettura!
Luogo:
Milano.
Appartamento o casa indipendente?
Appartamento.
Open space o ambienti separati?
Ambienti separati.
Pavimento in…?
Legno. Più è consumato e più sono felice, quando arrivano gli operai dico: “rigate pure il parquet! :)”. Sempre a piedi nudi in casa.
Pareti bianche o colorate?
Carta da parati olandese Orchidee e uccellini. Bianco, grigio, lilla.
Stile minimalista o sontuoso?
In evoluzione. Uno stile nordico che ha sposato il sud, sempre più elementi di colori e calore. Quando finisco di arredare la casa vorrei già ricominciare da capo. Nella mia cameretta in Svezia spostavo i mobili una volta al mese per avere una camera tutta “nuova”. Chi ha detto che il divano deve rimanere sempre nello stesso posto in casa?!
Elementi di arredo/design di cui vado maggiormente fiera…
Una sedia a dondolo di Missoni Home. E’ particolare e molto comoda.
L’angolo della casa che preferisco…
Il calore della cucina.
Mi affaccio alla finestra e vedo…
Un grande parco condominiale con tanto verde, dove sento giocare e ridere i bambini. Unico per Milano.
Oggi scopriamo qualche particolare dell’abitazione romana di Andrea Cocco, attore e volto televisivo del canale Arturo (221 digitale terrestre). Buona lettura!
Luogo:
Roma.
Appartamento o casa indipendente?
Appartamento.
Open space o ambienti separati?
Ambienti separati.
Pavimento in…?
Cotto e legno.
Pareti bianche o colorate?
Bianche.
Stile minimalista o sontuoso?
Minimal con tocchi storici.
Elementi di arredo/design di cui vado maggiormente fiero/a…
Arazzo kazako, corazza di kendo, Imperial Star Destroyer fatto di Lego di 1,5 m.
Alessandro Rimassa, scrittore, autore di Generazione Mille Euro, conduttore di Generazione S su La3 e direttore del Centro Ricerche di IED, ci offre una descrizione dettagliata e coinvolgente della sua abitazione milanese e allega una suggestiva vista innevata.
Luogo:
Milano, la mia Milano, un luogo in cui scelgo ogni mattina di rimanere a vivere. E su cui sto lanciando un progetto di passione, partecipazione e racconto, Milano Sono Io: www.facebook.com/Milanosnio
(NOTA: l’indirizzo Facebook sembra scritto male, invece è giusto così)
Appartamento o casa indipendente?
Appartamento, su due livelli, con la stanza da letto in mansarda e una scala in metallo incassata nel muro. I gradini dondolano, hai quel senso di instabilità che serve a mantenere sempre alta l’attenzione verso il mondo che ti circonda.
Open space o ambienti separati? S
olo una porta interna, quella del bagno. Per il resto le due stanze al quarto piano sono divise soltanto da un arco e l’accesso al quinto piano non ha barriere. Quindi… quando mi fidanzerò seriamente, mi sa mi toccherà cambiare casa.
Pavimento in…?
Parquet. Cammino a piedi scalzi, estate e inverno, il legno sotto i piedi dà calore e ti connette alla natura. Al mondo reale. Alle origini.
Pareti bianche o colorate?
Tanto bianco. E poi blu fumo di Londra di sopra, dietro il letto. Di sotto un angolo grigio tortora, per dare personalità al soggiorno.
Stile minimalista o sontuoso?
Minimalista, anche se uno specchio con la cornice color oro c’è. Al nero preferisco il bianco, al lucido l’opaco, al troppo estro molti libri che arredano pavimenti e mensole.
Elementi di arredo/design di cui vado maggiormente fiero…
L’Arco di Castiglioni, e in generale tutte le lampade, di Artemide, Flos, Kartell. La luce è ciò che più conta: illumina, riscalda. E la luce che arriva da una lampada di design ti permette di godere di quell’oggetto anche quando arriva il momento di rimanere in penombra.
L’angolo della casa che preferisco…
Il divano. Un amore-odio. Dopo anni di divano bellissimo ma scomodo, ora ne ho uno molto basic, comperato all’Ikea, ma comodissimo. Ci passo lunghe ore, a leggere. Ma l’abbraccio è così forte che spesso non riesco ad abbandonarlo nemmeno quando gli occhi si serrano a forza.
Mi affaccio alla finestra e vedo…
Lo shopping, la gente che corre, le auto in seconda fila. Per fortuna ora sempre più scooter e biciclette. Quello che manca alla mia Milano, è l’amore dei cittadini per la città e per i suoi abitanti: se impareremo a volere un po’ più bene alla città, alle persone, a noi stessi, diventeremo la vera capitale della Terza Rivoluzione Industriale, il centro delle relazioni, della co-creazione, dell’equità.