Soggiorno: unire o separare le funzioni?

N.N. mi invia la planimetria del suo soggiorno, attualmente suddiviso in due parti da una paratia non portante a tutta altezza:
zona pranzo (S1) e zona divani (S2).
Tavolo da pranzo e televisore sono attualmente addossati a questo divisorio.

Chiede il mio consiglio in merito alla demolizione della paratia dal momento che appare troppo “esile” nella composizione generale del locale.

STATO ATTUALE

La soluzione 1 demolisce la paratia divisoria (ovviamente la fattibilità di questo intervento deve essere valutata in loco).
Il tavolo da pranzo viene semplicemente ruotato di 90°, la zona divani rimane inalterata, il televisore è posizionato sopra un mobile basso divisorio.

SOLUZIONE 1

La soluzione 2 cerca, al contrario, di mantenere la distinzione delle due funzioni, caratterizzando l’elemento separatore (aumentandone lo spessore) con una struttura in cartongesso.
Il nuovo parallelepipedo è “svuotato” da nicchie di varie dimensioni e profondità.


(clicca sulle immagini per ingrandirle)

La composizione è naturalmente personalizzabile in base agli elementi da contenere: televisione, libri , quadri, elemento radiante e così via.
Alcune nicchie possono essere illuminate dall’alto per mettere in evidenza gli oggetti esposti. L’elemento in cartongesso diventa conseguentemente elemento illuminante, come se fosse una piantana, in questo caso inamovibile.

SOLUZIONE 2_render 2

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(nel caso di planimetrie inviare disegno in scala o quotato)

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